2020: l’anno del nonostante tutto
Sono un imprenditore da poco, ho 28 anni, ho investito tutto quello che avevo in una idea chiamata azienda, l’impresa di fare l’Impresa, con un mantra in testa: provaci perché è il momento giusto.
Ora, con il senno di poi, dal punto di vista temporale, che sia stato il momento giusto non ne sono così convinto; per maturità e allo stesso tempo per “giovane intraprendenza” probabimente si.
Non voglio parlarvi della mia azienda ma di quello che credo sia il sentimento comune di molti giovani imprenditori, noi che non ci riteniamo certamente dei supereroi ma degli eroi quotidiani forse sì, seppur non valorizzati come vorremmo.
Lo dico perché mentre il Mondo ci ha chiesto di fermarci un giro, noi, Imprenditori, NONOSTANTE TUTTO, siamo riusciti a completare due giri in più, realizzando in poco tempo quanto non fatto in una vita intera, immaginando una proposta nuova, convertendo intere produzioni alla ricerca di opportunità diverse.
Se fosse una corsa diremmo che gli imprenditori hanno vinto rispetto al Mondo, in realtà viviamo in un Mondo terrestre e per questo ci limitiamo a chiamarlo istinto di sopravvivenza e senso di protezione della specie.
Nonostante tutto abbiamo rivisto il modo di vivevere la nostra quotidianità.
Nonostante tutto abbiamo ascoltato il nostro istinto.
Nonostante tutto abbiamo messo al primo posto il branco (la collettività), rispetto al singolo (io Imprenditore).
Nonostante tutto siamo esseri Umani, e pur quanto difficile possa esserlo, la ricerca di una situazione migliore sarà sempre la nostra stella polare.
L’anno 2020 sarà ricordato come l’anno del “nonostante tutto” perché, nonostante tutto, non smetteremo di credere in un Mondo migliore, non smetteremo di guardare avanti, perché, nonostante tutto, esiste un solo e unico grande pianeta che ci ospita.
Nonostante tutto, Viva la Vita.
